Come supportare il cambiamento quando una responsabile se ne va
Durante l’ultima formazione in azienda, è emerso un cambiamento importante: una responsabile stava per andarsene.
La domanda che mi sono posta è stata: Cosa posso fare per loro? Come posso, io che parlo di organizzazione, essere un supporto in una fase così delicata?
Quando un responsabile se ne va si crea un senso di disorientamento e malinconia, sia per chi se ne va sia per chi rimane. Il giusto approccio può trasformare questo momento di transizione in un’opportunità di crescita, tanto per l’azienda quanto per i singoli individui coinvolti.
Quando una figura chiave come la responsabile lascia l’azienda, non si tratta solo di un passaggio burocratico, bensì di una trasformazione.
Non c’è solo un ruolo da sostituire: ci sono relazioni, competenze e una cultura aziendale che deve essere trasmessa in modo fluido.
Accompagnare la responsabile ad andarsene significa offrirle il giusto spazio per chiudere un ciclo in modo positivo e rispettoso lasciando una significativa eredità per l’organizzazione aziendale.

Gestire con cura il cambiamento
Non si tratta solo di informare i colleghi, ma di fare in modo che la responsabile senta di lasciare un’eredità positiva e che i suoi colleghi abbiano il tempo di assorbire il cambiamento.
Le transizioni vanno gestite con cura, perché il modo in cui una persona se ne va può influenzare l’atmosfera che rimane.
Aiutare i colleghi ad accogliere il cambiamento di un responsabile che se ne va
Per chi rimane, l’arrivo di nuove procedure o la riorganizzazione di flussi di lavoro può essere fonte di stress, il cambiamento spaventa soprattutto quando non si ha il controllo su di esso. Ecco alcuni consigli per gestire questo momento.
- Creare spazi di dialogo e confronto aiuta il team a esprimere dubbi e preoccupazioni, e allo stesso tempo facilita il passaggio delle nuove informazioni.
- Creare procedure chiare, definite e quindi condivise eliminando eventuali zone d’ombra.
- Fornire formazione e supporto per assimilare nuove responsabilità o procedure aiuta a creare un ambiente sereno e produttivo.

Come dire ai colleghi che me ne vado?
Il momento in cui si comunica una decisione così importante, come lasciare l’azienda, è sempre delicato. La domanda che spesso ci si pone è: “Come dirlo ai colleghi?”
Prima di annunciare l’addio, è utile pianificare come farlo.
Per ridurre l’impatto emotivo, il segreto è la trasparenza. Essere aperti e chiari riguardo i motivi della propria scelta, i tempi della partenza e il futuro può fare la differenza. Comunicare tutto con serenità e rispetto aiuta i colleghi a comprendere meglio la situazione e a vivere il cambiamento non come una rottura, ma come una naturale evoluzione.
Oltre alla comunicazione verbale, c’è anche l’importanza di lasciare un’eredità positiva. Questo non riguarda solo la documentazione o le procedure, ma è la formalizzazione del contributo che il responsabile ha dato all’azienda così che, il suo lavoro può continuare a essere utile e presente anche dopo la partenza.
Infine, esplicitare un augurio sincero affinché il team e l’azienda continuino a crescere anche dopo il cambiamento trasmette un senso di continuità e lascia una traccia positiva e costruttiva. Un addio ben comunicato e gestito può essere un’opportunità per tutti di guardare al futuro con maggiore fiducia.